Analisi settimanale indici di borsa

Continua senza sosta la cavalcata dell’indice Americano SP500. Venerdì ha chiuso a quota 2383,12 registrando una performance settimanale dello 0,66%. La notizia è che non ha chiuso sui massimi della settimana, infatti l’indice ha ritracciato dopo aver toccato quota 2.400. Rimane comunque assoluto il trend rialzista confermato per la seconda settimana consecutiva dall’indicatore RSI in zona di ipercomprato.

Per quanto riguarda il mercato tedesco, il DAX ha chiuso la settimana a quota 12.027,36. La performance è stata del’1,89%, indice sempre più vicino ai massimi assoluti di 12.400 punti.

Brillante anche il nostro indice, che ha chiuso venerdì a quota 19664,45 punti. Performance settimanale del 5,75%. Dopo una settimana in cui l’indice aveva sofferto più degli altri mercati, questa settimana si è verificata la situazione opposta, con il FTSEMIB che ha sovraperformato gli altri indici europei. Interessante anche la conformazione grafica con la candela settimanale che nega quella della settimana precedente, fornendo uno spunto rialzista contrastato dalla resistenza a quota 19.800, oltre la quale ci sarebbe molto spazio per una salita importante verso i 24.000 punti (top del 2015).

La performance dell’indice italiano è giustificata dall’avanzata dei titoli del comparto bancario per un motivo che gli analisti attribuiscono all’effetto favorevole determinato dal rialzo dei rendimenti obbligazionari sul margine di interesse degli istituti di credito.