Invesco amplia la gamma su Borsa Italiana: l’azionario americano oltre i massimi si copre dal rischi

L’autunno di Invesco inizia con il cross listing su Borsa Italiana di quattro nuove alternative d’investimento in grado di offrire maggiori tutele a chi ancora punta sulle azioni US. I nuovi equity ETF propongono, in diversa misura, la possibilità di restringere il campo d’investimento a settori traino con grandi potenzialità e fondamentali sani eliminando dal paniere titoli forse sopravvalutati ma costituiscono alternative interessanti anche per chi, indipendentemente dalla diversificazione settoriale, cerca maggiori tutele dall’andamento incerto dei cambi.

Invesco Nasdaq Biotech UCITS ETF (IE00BQ70R696), valuta base USD, è un replicante sintetico (equity con swap overlay) pensato per ottenere esposizione passiva al Nasdaq Biotechnology Index TR, un indice equity che investe in titoli classificati specificatamente come biotecnologici o farmaceutici secondo i criteri ICB ed in grado di vantare una capitalizzazione pari ad almeno 200 milioni dollari oltre ad un sufficiente volume di scambi. Attualmente, il numero delle componenti dell’indice raggiunge le 116 unità. Lo strumento capitalizza eventuali dividendi e richiede una fee annua pari a 40 punti base.

Invesco S&P 500 UCITS ETF EUR Hdg Acc (IE00BRKWGL70), valuta base del fondo USD, costituisce un’alternativa d’investimento a cambio coperto per chi vuole investire nel noto S&P 500 Index (versione TRN) ossia nei 500 titoli large cap (oltre 5 miliardi USD) statunitensi a maggiore capitalizzazione quotati al NYSE o al Nasdaq. Acquistando oggi il noto indice azionario US, o, come in questo caso, in una sua replica sintetica (equity con swap overlay), si investe secondo la seguente distribuzione settoriale: IT 25.83%, Health Care14.51%, Financials13.8%, Consumer Discr. 12.94%, Industrials 9.82%, Consumer Staples 7.14%, Energy 5.92%, Utilities 2.83%, Real Estate 2.69%, Other 4.52%. Lo strumento, che vanta un patrimonio oltre i tre miliardi di EUR, propone un regime commissionale molto contenuto pari allo 0.05% annuo e capitalizzata eventuali dividendi.

Invesco EQQQ NASDAQ-100 UCITS ETF EUR H (IE00BYVTMS52), valuta base del fondo USD, è un ETF che fornisce all’investitore esposizione fisica all’indice azionario Nasdaq 100 (Notional Net Total Return), un indice a capitalizzazione di mercato modificata con copertura dal rischio di cambio (EUR Hedged). L’indice è composto dalle 100 società più capitalizzate tra quelle quotate al Nasdaq (Nasdaq Global Select Market e Nasdaq Global Market oppure NYSE in alcuni casi eccezionali), tra le quali, notoriamente, il settore tecnologico ha assunto un peso preponderante (hardware e software), insieme con quello delle telecomunicazioni, del commercio all’ingrosso e al dettaglio e delle biotecnologie (l’indice non considera le società appartenenti al settore finanziario). Il Fondo può avere un'esposizione, o investire, fino a un massimo del 20% del proprio valore patrimoniale netto (il "NAV") in azioni di un unico emittente. Questo limite può essere elevato al 35% di azioni di un unico emittente in determinate circostanze. Il TER annuo è fissato a quota 0.35% ed è prevista l’accumulazione dei proventi.

Il nuovo (maggio 2018 e 10 milioni di dollari di AUM) Invesco USD Float Rate Note UCITS ETF D (IE00BDRTCQ08), valuta base USD, consente l’esposizione fisica ottimizzata alle FRN che compongono il Bloomberg Barclays US Corporate FRN 500MM Liquid Bond Index TR, ossia a titoli obbligazionari globali emessi in USD a tasso variabile con da emittente corporate di tutto il mondo. Questo ETF costituisce un’alternativa per coloro che, scontando un prossimo incremento dei tassi USA, intendono godere di un coupon in grado di riallinearsi al tasso vigente in certe scadenze prefissate, costituendo dunque un’alternativa a bond con duration ridotta. Anche la volatilità del portafoglio, di conseguenza, risulterebbe più contenuta. Nel dettaglio, l’esposizione paese mostra: North America 67.73%, United Kingdom 11%, Japan 7.5%, Netherlands 4.45%, Australia 2.96%, Sweden 2.47%, Spain 1.96% Germany 1.92%. A livello settoriale, la composizione dell’’indice mostra l’investimento come primariamente rivolto al settore finanziario che assume un peso pari al 74% del portafoglio. I bond sono per il 99% di livello investment grade e particolare attenzione è rivolta alla liquidità/dimensioni delle emissioni e ad evitare eccessiva concentrazione (cap al 5% per issuer). Le spese annue richieste da questo replicante passivo sono pari allo 0.1% (TER) mentre la politica di distribuzione prevede il pagamento dei dividendi con cadenza trimestrale.