Carige: approvata la ricapitalizzazione Pronta la doppia operazione
È arrivato il via libera del cda di Banca Carige per la ricapitalizzazione dell’istituto di credito. Sarà doppia l’operazione che si prospetta. Inizialmente si procederà all’emissione di un bond subordinato Tier 2 da 320 milioni (il suo importo potrebbe arrivare a 400 milioni) a cui seguirà un aumento di capitale da 400 milioni che servirà ad assorbire l’obbligazione subordinata. L’emissione è stata garantita dopo l’approvazione del comitato di gestione dello Schema volontario del Fondo Interbancario di tutela dei depositi dello stanziamento di capitale per il finanziamento del bond subordinato di Banca Carige. Si dovrà ora aspettare il 30 novembre per avere l’ok dell’assemblea del Fondo e poter procedere all’operazione. Un eventuale deficit di Banca Carige costerebbe al sistema banche italiano 8 miliardi di euro che equivalgono ai depositi della banca genovese. Si valutano invece possibili aggregazioni dopo i dubbi degli azionisti principali. Le parole del Presidente di Carige Pietro Modiano sono chiare “Malacalza non ha fatto che ribadire il sostegno alla Banca ma di fronte alle scadenze che davamo all' investitore ha detto “per favore no”. Ma senza che questo corrisponda a un disimpegno” e sembrano segnare una chiusura definitiva della famiglia all’accollo dell’obbligazione. In serata una dichiarazione dell’ad di Malacalza Investimenti, Mattia Malacalza, ha confermato implicitamente la decisione di non partecipare alla sottoscrizione del bond augurandosi che “la banca si concentri sul supporto al territorio”. Raffaele Mincione, terzo azionista della banca, fa sapere di “aver comunicato alla banca il proprio irrevocabile impegno per l’importo di 20 milioni”, ma pare che questa operazione sia vincolata “all’individuazione e definizione di una adeguata remunerazione da concordarsi tra le parti”. L’ad dell’istituto di credito Fabio Innocenzi fa sapere che sui partner futuri “Carige guarda sia ad altre banche che a fondi” lasciando aperta qualsiasi porta.