Amundi Asset Management amplia l'offerta SRI/ESG anche all'equity
Tre nuovi ETF a firma Amundi AM sbarcano su Borsa Italiana: l'issuer francese risponde ai concorrenti sul tema dell'equity sostenibile
Amundi Asset Management , già forte di una gamma ETF SRI di successo e di 164 miliardi di dollari investiti nelle sue soluzioni sostenibili, risponde alle mosse dei concorrenti anche sui replicanti passivi e sceglie di allargare la propria offerta su Borsa Italiana, finora solo fixed income, con tre nuovi strumenti azionari che replicano indici socially responsible ( SRI). Oggi spesso ricondotti alla più generale e variegata categoria ESG (environment, Social, Governance), gli indici scelti da Amundi adottano queste selezioni solo parzialmente ricadendo, appunto, più propriamente nella categoria SRI. Come i più complessi ESG, questi indici sono costruiti sulla base di una selezione preventiva che esclude dal portafoglio tutte quelle realtà che operano in settori ritenuti in grado di generare esternalità negative per la società (gioco d'azzardo, armi nucleari, armi militari, armi da fuoco per uso civile, tabacco, alcol, intrattenimento per adulti, OGM) e limita la propria esposizione alle realtà che mostrano maggiore attenzione alle tematiche ambientali, sociali ed evidente stabilità a livello di governance. Tuttavia, a differenza dei più onerosi e certo complessi ESG ETF intesi in senso stretto, la gamma SRI di MSCI scelta da Amundi si basa sulla classica metodologia di pesatura market capital weighted e, pur non massimizzando il peso dei titoli con le più alte valutazioni ESG, sull'individuazione, all'interno del parent index, dei best performers e sull'investimento esclusivo negli stessi. I titoli devono anche mostrare un'adeguata valutazione in termini di Controversies Score, ossia mostrarsi efficienti sotto un ulteriore punto di vista, ossia quello delle controversie legali pregresse o in atto, queste in grado di minare potenzialmente la loro immagine come le loro performance.
AMUNDI MSCI World SRI UCITS ETF DR (LU1861134382 ), valuta base USD, replica il MSCI World SRI Index TRN, un benchmark che propone una selezione di titoli a media alta capitalizzazione individuati all'interno di un contesto geografico esteso a 23 paesi sviluppati. Come per la composizione geografica, anche quella settoriale replica fedelmente quanto osservato nel parent index che ne definisce l'universo investibile (MSCI World Index) pur a fronte dei 390 componenti rispetto ai 1634 del parent index stesso. Si tratta di una contromisura adottata da MSCI allo scopo di minimizzare il rischio sistematico introdotto dall'approccio ESG. I sector weights risultano oggi ripartiti come segue: Information Technology 19.1%, Financials 16.14%, Health Care 11.91%, Industrials 11.86%, Consumer Discretionary 11.76%, Consumer Staples 9.65%, Energy 6.21%, Materials 5.4%, Real Estate 3.37%, Utilities 2.64% e Telecommunication Services 1.97% . A livello geografico: US 59.44%, Japan 8.13%, France 5.67%, Germany 4.67%, Canada 4.29% e altri al17.81%.
L'ETF richiede una fee annua onnicomprensiva molto ridotta pari a 18 punti base optando per la capitalizzazione di eventuali proventi.
AMUNDI MSCI USA SRI UCITS ETF DR (LU1861136247 ), valuta base USD, adotta invece il MSCI USA SRI Index TRN in qualità di sottostante limitando pertanto la selezione ai titoli statunitensi a medio/alta capitalizzazione individuando 149 componenti sulle 621 ricomprese nel parent index. In questo caso, l'esposizione settoriale risulta la seguente: Information Technology 28.04%, Financials 13.13%, Health Care 12.35%, Consumer Discretionary 11.77%, Industrials 10.52%, Consumer Staples 9.65%, Energy 4.45%, Materials 4.28%, Real Estate 3.38%, Utilities 2.35% e Telecommunication Services 0.09% . AMUNDI MSCI USA SRI UCITS ETF DR arriva su Borsa Italiana con un TER pari allo 0.18% annuo e adotta una politica di capitalizzazione dei proventi.
AMUNDI MSCI Europe SRI UCITS ETF DR (LU1861137484), valuta base EUR, rappresenta invece la proposta socially responsible dell'issuer sull'equity europea sviluppata. Adottando le medesime metodiche viste sopra, l'indice MSCI Europe SRI Index TRN, sottostante replicato dall'ETF, seleziona 115 titoli sui 442 del parent index generando un'esposizione settoriale come segue ripartita: Financials 18.05%, Health Care 15.72%, Consumer Staples 12.91%, Industrials 11.53%, Energy 10.19%, Consumer Discretionary 9.92%, Materials 7.04%, Information Technology 5.24%, Telecommunication Services 4.2%, Utilities 3.53% e Real Estate 1.66%. La ripartizione geografica attuale è la seguente: France 24.28%, Germany 19.99%, United Kingdom 15.88%, Switzerland 12.45%, Denmark 6.09% e altri al 21.31%. Dal punto di vista geografico, come per la ripartizione settoriale, il prodotto è vincolato a rispettare le proporzioni osservate nell'indice parent. Anche in questo caso, l'issuer opta per la capitalizzazione dei proventi e richiede una fee annua pari a 18 punti base. Tutti gli ETF di nuova quotazione adottano la replica fisica.
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