Bruxelles: Tria boccia i minibot, Centeno l’Italia
Arriva la bocciatura sui minibot dal Ministro dell’Economia, Giovanni Tria che, seduto a Bruxelles per la riunione dell’Eurogruppo con tutti i rappresentanti delle finanze dei paesi europei, afferma: “Sono una cattiva idea”. Il ministro aggiunge che l’Italia riuscirà a ridurre il deficit dello 0,2% e spiegherà all’Unione gli step necessari per arrivarci. Il presidente portoghese dell’Eurogruppo, Mario Centeno, sostiene la posizione di Bruxelles nei richiamandoci a rispettare il Patto di Stabilità per evitare di incorrere in sanzioni: “L'apertura di una procedura basata sul debito è giustificata. L'Italia è invitata a prendere le necessarie misure per rispettare il Patto di Stabilità”. Non ci sarà ulteriore tolleranza nei confronti del nostro paese, i rappresentanti dei governi nazionali si sono espressi appoggiando in toto la posizione del commissario europeo Pierre Moscovici che ringrazia Centeno per il sostegno e aggiunge che l’analisi ora porterà : “all'apertura della procedura di infrazione contro l’Italia”, ma si dichiara sempre aperto ad ascoltare le nuove proposte che Roma presenterà; ciò che viene richiesto da Bruxelles ora sono numeri e cifre che possano giustificare con i dati le intenzioni, almeno apparenti, di Conte e Tria. La riposta di Matteo Salvini non si è fatta attendere e da Roma si scaglia contro l’Ue: “ Paghiamo ogni anno 6 miliardi di euro, per sentire poi lezioni da un organismo che paghiamo profumatamente” definendo l’Unione europea un “porto a pagamento” per il nostro paese.