Vincolo paesaggistico e valutazione dei progetti
Sulla base di alcune considerazioni preliminari, atte ad evitare una presunzione di impatto negativo sul territorio per le nuove edificazione ed a non frenare tout court le innovazioni dello stato dei luoghi, il TAR Lombardia ha richiamato il rapporto tra valutazione del progetto e vincolo paesaggistico. Ritiene il TAR, con la sentenza n. 468/2019, che ogni nuovo progetto debba essere valutato in concreto ai fini della compatibilità del vincolo paesaggistico. Ciò significa che dovranno in primo luogo valutarsi le eventuali criticità o dettagli dissonanti, e, solo ove esse non siano mitigabili attraverso diverse modalità costruttive o di ingegneria naturalistica, si potrà emettere un giudizio negativo sul progetto.
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