Privacy e agenti immobiliari, cosa è cambiato dopo il GDPR
Anche gli Agenti Immobiliari sono soggetti alle prescrizioni previste dal Regolamento Europeo e dal recentissimo D.Lgs. 101/2018.
In particolare dal momento che le Agenzie sono i principali recettori di dati non solo relativi alle abitazioni ma anche personali dei soggetti che intendono vendere/acquistare o affittare un’abitazione. Infatti spesso si sottovalutano alcune informazioni ricevute dai clienti, in realtà gli agenti sono i destinatari di diversi dati tra i quali ce ne sono moltissimi che rientrano nella categoria di dati personali prevista dall’art. 9 del GDPR, si pensi ai dati bancari relativi al conto corrente dei conduttori degli immobili, i dati relativi a particolari disabilità di alcuni soggetti che necessitano di barriere architettoniche negli immobili, etc. Questi due ultimi esempi ricadono proprio nella particolare categoria di dati per cui il Regolamento richiede un più attento controllo e gestione.
Il Titolare del trattamento pertanto dovrà osservare ed applicare le misure di sicurezza più adeguate in base ai dati ricevuti, fornire le informative o adeguare quelle precedenti alle modifiche del GDPR, richiedere i consensi e custodire i dati secondo le prescrizioni normative. Altrimenti saranno soggetti alle sanzioni del GDPR.
