Opzione Donna 2020: scadenza domanda insegnanti
L' INPS recepisce la proroga dell'anticipo pensionistico cd. "Opzione Donna" riservato alle lavoratrici, a seguito della legge di bilancio 2020.
La norma, introdotta dalla legge del 2014 e piu volte prorogata, consente l'accesso alla pensione per le lavoratrici che abbiano maturato, entro il 31 dicembre 2019, un’anzianità contributiva pari o superiore a 35 anni ed un’età anagrafica pari o superiore a 58 anni (per le lavoratrici dipendenti) e a 59 anni (per le lavoratrici autonome), requisiti che sono esclusi dall' adeguamento agli incrementi della speranza di vita . Sono previste però per la decorrenza effettiva degli assegni finestre di attesa di 12 e 18 mesi dalla domanda.
La liquidazione della pensione avviene con le regole di calcolo del sistema contributivo. Si ricorda che i 35 anni di contributi devono essere «effettivi», cioè sono escluse la contribuzione figurativa della disoccupazione e della malattia non integrata dal datore di lavoro. Inoltre, per cumulare i periodi in gestioni diverse non si puo utilizzare il cumulo gratuito ma si deve ricorrere al metodo oneroso della ricongiunzione, regola a cui sfuggono le iscritte alla gestione INPS dei dipendenti del privato sia alla gestione artigiani e commercianti che sono fra loro cumulabili gratuitamente. In questo caso pero la lavoratrice deve applicare sia i requisiti anagrafici (59 anni) che la finestra mobile (18 mesi) riservata al lavoro autonomo. Va anche ricordato che il pensionamento con questo regime prevede il divieto di lavoro dipendente ma consente di continuare l'attività di lavoro autonomo.