La crisi energetica e il rallentamento dell’economia

L’attuale crisi energetica è già paragonata a quella del 1973. Anche nel 1973 la crisi energetica seguiva un conflitto, la guerra dello Yom Kippur.

Probabilmente la situazione energetica attuale non ha ancora raggiunto i livelli di crisi del 1973 anche se vi sono gravissimi segnali si sofferenza per famiglie e imprese. I rincari fortissimi dei costi dell’energia pesano molto su famiglie e imprese, tanto da rallentare la ripresa post pandemica. Il Commissario UE Gentiloni infatti ha dichiarato: "avevamo previsto una crescita del 4% per quest'anno a livello europeo, ma numeri simili non sono più realistici". In questo contesto l’UE dovrà pensare a destinare parte del PNRR alla copertura dei rincari e far fronte con investimenti a nuove infrastrutture energetiche. L’UE sta pensando ad una politica energetica comune a tutti gli stati membri per svincolarsi dai ricatti della Russia.