Nuove bio-plastiche anti-scadenza

I lavoratori del Centro Enea di Brindisi sono al lavoro per lo sviluppo di nuove plastiche Green da applicare nel settore alimentare. La ricerca in particolare si propone di realizzare, e siamo già a buon punto, delle bio-pellicole intelligenti, prodotte con materiali 100% biodegradabili e compostabili, che possano cambiare colore in caso di deterioramento del cibo. Le pellicole sarebbero prodotte utilizzando per le bio-plastiche la «trasformazione degli zuccheri contenuti nel mais e nelle barbabietole, mentre i bio-compositi sono stati ottenuti aggiungendo alla bio-plastica additivi provenienti dagli scarti di lavorazione dei settori agroalimentari tipici del territorio». La portata incredibilmente innovativa consiste nel fatto che le pellicole progettate sono in grado di dare una risposta specifica all’ambiente con cui vengono a contatto, alcune sono infatti progettate per segnalare lo stato di conservazione dell’alimento, altre per prolungarne la conservazione. Una tale attività di ricerca si pone perfettamente in linea con l’economia circolare e con gli obiettivi della direttiva europea sul bando della plastica monouso al 2021.