Un Festival (anche) da ascoltare ...
Un Festival tutto da ascoltare. Radio Festivaletteratura torna anche quest’anno con un palinsesto articolato in quindici programmi, per parlare di letteratura internazionale, storie a fumetti, scienze e non scienze, geografie musicali, anni indimenticabili del passato prossimo e molto di più. Altri ospiti, altre voci, che arricchiscono e si intrecciano con il programma in presenza di Festivaletteratura. Le piazze del Festival arriveranno comunque on the air grazie alle tre edizioni quotidiane del radiogiornale - curate dalla redazione web di Festivaletteratura - con aggiornamenti e interviste “dal vivo”.
Radio Festivaletteratura si potrà seguire attraverso il sito 2021.festivaletteratura.it/radio e attraverso un'app dedicata(scaricabile fin da subito per iOS e per Android) che permetterà seguire comodamente la diretta dal proprio smartphone.
Ecco i programmi 2021, per scoprire i temi e gli ospiti di ogni puntata cliccate sui link:
Approdi, un’avventura di quattro episodi in cui Nadeesha Uyangoda ed Espérance Hakuzwimana affrontano le storie, le vite e i libri di quattro parti del mondo che si intersecano e si incontrano nel cuore della stazione di Radio Festivaletteratura. Dall’Algeria, al Subcontinente Indiano, dal Brasile all’Asia Orientale. Il potere delle parole, il corpo della donna, la discriminazione che parte dalla pelle e il fascino orientale. Tematiche, lotte, volti, passaggi storici che per ogni puntata verranno arricchiti da confronti vivi, approfondimenti geopolitici di Leila Belhadj Mohamed e dalle interviste realizzate dai giovani european dreamers del laboratorio di Passports.
Autrici di civiltà conduce Annarosa Buttarelli. Si parla ovunque di un necessario “cambio di civiltà”. È vero: bisogna trovare nuove fondamenta, e recuperare i fondamenti dimenticati che sorreggono le sorti dell’Europa di domani. Poiché la Storia ci ha insegnato che spesso le coautrici delle civiltà sono presto oscurate, dimenticate, nascoste, usando anche non cancellate, la serie radiofonica di incontri ha lo scopo di lasciare un segno che aiuti le “autrici di civiltà” a perseverare nella loro opera.
Dante Jukebox conduce Clara Ramazzotti, con la partecipazione straordinaria di Simone Marchesi. La nostra memoria di lettori difficilmente domina l'intero poema dantesco. Più spesso sono piccoli frammenti di versi o singole terzine a risalire in superficie, e ad abbagliarci con la loro misteriosa bellezza. Spesso vorremmo scioglierne le ardite costruzioni linguistiche, vincere quella distanza che a volte ci dà l'impressione di perdere qualcosa delle parole di Dante. Ma come fare? Piuttosto che proporre una lettura critica integrale, abbiamo preferito attivare un servizio on demand, una sorta di jukebox dantesco grazie al quale il pubblico potrà chiamare in radio, segnalare la propria terzina a Simone Marchesi (autore di A proposito di Dante) e riceverne un commento che poco ha a che fare con la "parafrasi" scolastica, ma che molto dice dello stile di Dante e delle sue invenzioni linguistiche, del suo essere uomo, poeta e personaggio, dell'ininterrotto dialogo con gli autori a lui coevi e di quelli dei secoli a venire.
Le decadi - Leggere il mondo attraverso i libri e le cose accadute in un anno, conduce Valerio Millefoglie. Dieci anni sono un’epoca. Ne “Le Decadi” racconteremo ogni volta un anno preciso di una decade attraverso i libri, l’arte, le storie nascoste nei trafiletti di giornali e le cose accadute in quei giorni. Le date scelte sono 1971, 1981, 1991 e 2001. Il racconto è affidato a Valerio Millefoglie, che si muoverà tra i documenti d’archivio e le voci di chi c’era o di chi avrebbe voluto esserci.
Due Punti conduce Silvia Righi. Due punti è uno spazio virtuale immaginato per far dialogare persone in carne ed ossa su tutto ciò che possa definirsi poesia. Questo significa accogliere autori e autrici che – pur essendo lontani per stile, provenienza e generazione – siano disposti a riflettere su cosa comporti, oggi, essere un artefice di versi. Significa una rubrica di quattro appuntamenti in cui restituire al pubblico il suono delle parole sia importante quanto affermare il loro valore. Significa riscoprire i classici guardando dentro lo specchio della letteratura contemporanea e prestare ascolto a voci dimenticate. Due punti offrirà, a tutti coloro che vorranno ascoltare, una breve pausa per immergersi nel mondo della poesia, tra nomi conosciuti e giovani promesse, tra sperimentalismo e tradizione, e lì fermarsi il più a lungo possibile.
Frontiere conduce Christian Elia. Dove inizia e dove finisce un cammino? Esistono limiti, che per alcuni sono barriere, per altri diventano mappe. Frontiere è un programma di Radio Festivaletteratura, a cura di Christian Elia. Incontri attorno a confini abitati da storie che vengono raccontate solo in un modo o non vengono raccontate mai.Un dialogo a più voci per raccontare chi abita le frontiere, le attraversa, le subisce; un tracciato di sguardi attorno ai limiti che sono rotte e mappe da ridisegnare.
Fumisterie conduce Emanuele Rosso. L’esplosione del graphic novel in libreria ha portato alla ribalta moltissimi e strepitosi autori, ma non sempre ha fornito ai lettori gli strumenti per muoversi tra gli scaffali. Fumisterie prova a raccontare il fumetto del presente, aiutando gli ascoltatori a orientarsi in un panorama produttivo molto ampio e variegato. Tra la celebrazione di classici che hanno segnato il destino di chi scrive storie (non solo a fumetti) e le incursioni nelle ultime produzioni della next generation, il racconto delle vite di fumettisti incredibili e le descrizioni “per voce sola” di tavole e strisce, Emanuele Rosso – insieme a numerosi ospiti – ci fornirà un’appassionante road map per avventurarsi nei territori di un universo tutto letterario e ancora sconosciuto ai più.
Meglio di un romanzo conduce Christian Elia. Quattro aspiranti giornalisti alla prova del pitching. Meglio di un romanzo, la call for papers che Festivaletteratura lancia ormai da diversi anni per sostenere progetti inediti di giornalismo narrativo presentati da giovani under 30, tiene anche quest’anno in radio la sua fase decisiva. Ad ogni puntata uno dei progetti finalisti verrà valutata e commentata da un professionista esperto, offrendosi a tutti gli ascoltatori come una inusuale lezione di giornalismo.
Scarti Radioattivi a cura di eXtemporanea “Nonostante le prime trasmissioni sulla frequenza UnoPuntoSeiPeriodico, siamo ancora naufraghi di un diluvio a lungo atteso – ma a cui eravamo impreparati. La nostra zattera si va attrezzando di gingilli di ogni tipo, costruiti assemblando i tanti scarti che galleggiano con noi nella Great Pacific Garbage Patch: pneumatici rotondi ed economie poco circolari, brandelli di libri macerati e di letture rimuginate, microplastiche riflettenti e riflessioni micragnose. Grazie alla nostra fidata radio a galena – tecnologia antiquata ma ben più robusta del WiFi! – possiamo lanciare il nostro nuovo segnale e sperare che qualche terra sia rimasta emersa. Ecco forse laggiù, quasi come un miraggio. . . “ (dal diario di bordo di eXtemporanea).
Panorama internazionale conducono Simonetta Bitasi e Elsa Riccadonna. Panorama internazionale è una finestra sul mondo letterario che non ha confini così come i lettori e accetta la sfida di dare voce alla letteratura mondiale ospitando ad ogni puntata un significativo rappresentante della narrativa internazionale, voci da ascoltare, ritrovare o scoprire. Quest’anno ci sarà anche un sottile filo conduttore che guiderà la conversazione radiofonica, che si concentrerà sul rapporto tra scrittura e lettura. Per svelare e trovare nuovi orizzonti letterari, così come da sempre fa Festivaletteratura. Simonetta Bitasi ed Elsa Riccadonna ci porteranno a conoscere il talento e lo sguardo di scrittori che vivono a diverse latitudini (e fuso orario) ma che non perdono mai la bussola. Una intervista a distanza per ogni puntata, tenute insieme dal filo della letteratura.
Le parole del cibo conduce Amalia Sacchi. “Guarda nel tuo piatto!”, urliamo di solito a chi ha qualcosa da ridire su quello che stiamo mangiando. E le parole del cibo ci prende in parola: guarda nel proprio piatto (che è poi anche il nostro) e cerca di capire da dove arrivano gli alimenti che di solito consumiamo, che cosa comportano in termini di sostenibilità, quale lavoro richiedono, che storie ci raccontano. Tutto questo attraverso un’intervista a puntata ad agronomi, nutrizionisti, chef e altre figure che girano intorno alla tavola, condotte anche quest’anno da Amalia Sacchi.
Il primo romanzo conduce Cecilia Passarella. Lo sappiamo. Anche voi avete trascorso lunghe notti insonni, tormentati dalla stessa domanda che tormenta anche noi: qual è stato il primo romanzo della storia della letteratura? Perché ogni volta che si chiede in giro, si riceve una risposta diversa. E così - temiamo - succederà anche a Cecilia Passarella, che nelle puntate di Il primo romanzo errerà nei secoli e nei continenti alla ricerca dell’archetipo romanzesco.
Radio Helsinki con Luca Scarlini. Mai così a Settentrione erano stati installati i ripetitori di Radio Festivaletteratura. Con la scelta di Helsinki come città in libri 2021, la trasmissione curata da Luca Scarlini si sposta nell’estremo nord dell’Europa per condurci nelle strade - reali e immaginarie - della capitale finlandese. Sferzate dai gelidi venti del Baltico, le puntate di Radio Helsinki proveranno a restituire la polifonia letteraria di una città sospesa tra Oriente e Occidente, grazie alla partecipazione di numerosi scrittori e artisti “portavoce” delle due diverse comunità linguistiche (finlandese e svedese), nonché di studiosi e letterati italiani che - a vario titolo - hanno incrociato le lontane rotte scandinave.
Terre rare conduce Nicola Feninno. Terre rare: ghiacci, deserti, isole, sottosuoli. Un viaggio in quattro puntate attraverso paesaggi fuori dai radar. Si cammina su un confine cedevole: la letteratura, da un lato; la scienza e la tecnologia dall’altro. Tra l’immaginazione che scava e moltiplica; e un miope sfruttamento economico che scava e inaridisce. Sempre, però, è una questione di uomini e luoghi. Conduce Nicola Feninno, scrittore e direttore editoriale di CTRL, magazine e casa editrice di reportage narrativo.
Tournée italiana con Claudia Durastanti. Un viaggio attraverso l’Italia, alla scoperta della musica che negli ultimi vent’anni si è suonata nelle città e nei paesi di un paese trasformato. Dalle valli alpine alle coste della Sicilia, dal Tirreno all’Adriatico, dal centro all’estrema periferia: un atlante sonoro in dieci puntate, un gioioso road trip tra generi inseguendo band e artisti che hanno dato nuove sonorità alle mille anime del Belpaese.
Fonte: Organizzazione Festivaletteratura
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